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L' impegno della Pubblica Assistenza nel ruolo della Protezione Civile

L'associazione ha per statuto una struttura di pronto soccorso ed  ovviamente è da sempre punto di riferimento per tutta la cittadinanza, ed è nell'ambito del proprio territorio uno dei maggiori attori per l'assistenza ed il soccorso sanitario.

Oltre a questo, dal 1996, è stato organizzato un gruppo di Protezione Civile con lo scopo di prestare soccorso e supporto in occasione delle calamità naturali che si sono verificate in Italia. Già in precedenza anche senza un coordinamento nazionale e regionale di cui attualmente fa parte ci sono testimonianze della presenza di nostri volontari nei drammatici terremoti dell' Irpinia e del Friuli.

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Cosa prevede un intervento di Protezione Civile?

A titolo esemplificativo in occasione di attività di assistenza alle popolazioni sfollate (es. per terremoto , profughi, alluvioni) la gestione di campi accoglienza richiede personale per:

  • segreteria di campo;

  • impiantistica elettrica e idraulica;

  • magazzini di tutti materiali necessari dall'abbigliamento alle coperte e molto altro;

  • cucina, dalla preparazione dei pasti al magazzinaggio dei viveri al servizio;

  • pulizia e sicurezza del campo.

In zone colpite da alluvione inoltre è necessario rimuovere il fango e acqua, mettere in sicurezza edifici, strade, luoghi di lavoro, ect. Dove solitamente interveniamo con idrovore e pale ma all'occorrenza operiamo anche con l'ausilio di mezzi di movimentazione.

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Personale e materiale a disposizione

Il gruppo di Protezione Civile, è formato da Volontari formati per operare in situazioni di calamita o emergenze maggiori anche al di fuori del normale ambito di intervento territoriale di competenza, ed in attività diverse dal soccorso sanitario quali la gestione dei campi sfollati, delle cucine e magazzini, lo sgombero di acqua e fango in seguito ad alluvioni ecc...

Negli ultimi anni sono entrati a far parte del gruppo volontari a 4 zampe ovvero dei bravissimi cani che con i loro padroni contribuiscono a quella che è la ricerca in superficie di persone scomparse.

Dal 2017 è stato inoltre costituito un gruppo di volontari in moto da enduro, provenienti principalmente dal locale Motoclub Garganella, che coadiuvano in tutte quello operazioni in luoghi impervi difficilmente raggiungibili a piedi o con altri mezzi, in tempi rapidi.

I mezzi ad uso esclusivo delle squadre di intervento sono:

  • Un furgone specifico per questa attività, ma sono disponibili all'occorrenza tutti i mezzi dell'associazione.

  • tenda con brandine  per i volontari in missione

  • idrovore di grande portata e più piccole secondo le necessità

  • generatore elettrico con fari di potenza in grado di far lavorare i volontari i qualsiasi condizione

  • attrezzature individuali pale , zappe , tiracqua  picconi motosega , cavi elettrici ect.

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Modalità operative

La nostra Associazione è inserita nel sistema ANPAS  piramidale ovvero l'associazione di Colle ha i propri riferimenti nell'ambito del comune nel sindaco, e per interventi fuori dal territorio comunale il coordinamento di zona Anpas. Tutte le associazioni della zona senese sono unite in un coordinamento di zona , il quale ha riferimento la sala operativa provinciale e  colonna mobile Anpas comitato regionale Toscano che a sua volta ha come riferimento la sala operativa della Regione Toscana e  colonna mobile ANPAS NAZIONALE.

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Cosa occorre fare per fare servizio di Protezione Civile?

Per intraprendere il servizio di Protezione Civile bisogna aver completato il corso di soccorso base in quanto la conoscenza delle manovre di soccorso è necessaria in quanto operiamo in situazioni potenzialmente pericolose, ed un corso base per operatore di colonna mobile nazionale. Inoltre è indispensabile una buona capacità di adattamento. Per il resto le doti richieste sono le stesse per tutte le altre attività dell'associazione, serietà quando si prende un impegno, voglia di imparare cose nuove e disponibilità  alla formazione . chi decide di iscriversi all'attività inizia un percorso formativo teorico e pratico di 2/3 serate su strutture, protocolli modalità operative, integrate da esercitazioni pratiche di associazione, di zona, regionali e nazionali.  

Successivamente si può scegliere di specializzarsi attraverso altri corsi specifici ( Punto Medico Avanzato P.M.A., cucina, logistica, impiantistica, segreteria, capocampo, ecc... )

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